Art statement
Come duo ci occupiamo di arte contemporanea dal 2009. Per noi la pratica artistica nasce dalla relazione. Le tematiche che indaghiamo vengono affrontate a partire da intuizioni intime percepite come urgenti e condivisibili, oppure da tematiche civili che vanno affrontate. Azioni differenti danno vita ad un orizzonte di pensiero unitario che sottostà all’agire nel particolare, in situazione. I linguaggi attraverso cui decliniamo questo orizzonte di senso sono vari e si combinano continuamente tra loro. La ricerca artistica è essa stessa pratica formativa in fieri, rivolta contemporaneamente al contesto e ai suoi propositori.
Gli incontri per noi sono bacini di scambio in cui far confluire filosofi, psicologi, politici, artisti, artigiani, letterati, biologi ma anche guardie forestali, coltivatori, sportivi, sensitivi. Il confronto, anche quando vertiginoso, è ricco e generatore.
Le opere prendono forma dal contesto e dalle relazioni che si trasformano attraverso medium quali lavorazione del vetro, fotografia e metafotografia, performance e installazione. I dispositivi dell’incontro, anche quando complessi e stratificati, sono essi stessi opera.
Lo stare nel presente è legato al passato. I soggetti con cui instaurare dialoghi possono venire da epoche, luoghi, universi differenti dal nostro. Si possono trovare stimoli all’attualizzazione nella letteratura, nella storia universale, nelle storie particolari. Il potere dell’artista è quello dell’alchimista, la possibilità costante, incessante, impellente di trasformare.
Gli incontri per noi sono bacini di scambio in cui far confluire filosofi, psicologi, politici, artisti, artigiani, letterati, biologi ma anche guardie forestali, coltivatori, sportivi, sensitivi. Il confronto, anche quando vertiginoso, è ricco e generatore.
Le opere prendono forma dal contesto e dalle relazioni che si trasformano attraverso medium quali lavorazione del vetro, fotografia e metafotografia, performance e installazione. I dispositivi dell’incontro, anche quando complessi e stratificati, sono essi stessi opera.
Lo stare nel presente è legato al passato. I soggetti con cui instaurare dialoghi possono venire da epoche, luoghi, universi differenti dal nostro. Si possono trovare stimoli all’attualizzazione nella letteratura, nella storia universale, nelle storie particolari. Il potere dell’artista è quello dell’alchimista, la possibilità costante, incessante, impellente di trasformare.
ONGOING PROJECTS
MudMa - Museo del Mare di Penzo+Fiore
© 2020 Penzo+Fiore